La pasta risottata corrisponde ad un metodo di cottura estremamente semplice e di ottima resa. Ci si chiede come mai non la si utilizzi sempre, in quanto i sapori vengono esaltati e la pasta acquisice una consistenza eccezionale. Tale metodica, consente il rilascio graduale dell’amido contenuto nella pasta e fa sì che questo non si disperdi nell’acqua di cottura, cosa che puntualmente accade con il metodo tradizionale. Così facendo, si catturano tutti i sapori degli intingoli con cui si vuole condirla e soprattutto si crea una cremina cha avviluppa la pasta utilizzata.
Ingredienti per 4 porzioni:
- 400 gr Mezzi Paccheri Pasta Forte
- 3 peperoni gialli arrostiti
- una manciata di datterini
- olive nere – infornate e denocciolate
- 100 gr prosciutto cotto
- 1 spicchio di aglio
Si adagiano i peperoni in una teglia e si infornano a temperatura media, a 100° c.a per un ora. A cottura ultimata si chiudono in un sacchetto di plastica o si avvolgono in fogli di carta per facilitare l’operazione di spellamento. Ridotti in falde si inseriscono in un contenitore insieme al sale, olio a filo e si frullano.
A parte, in una padella antiaderente dai bordi alti, con un filo d’olio e uno spicchio di aglio si stufano i pomodorini, poi si aggiungono le olive nere ed infine parte della crema di peperoni. A questo punto si versano i Mezzi Paccheri Pasta Forte, crudi.
Si lascia insaporire e si rimesta ogni tanto tenendo cura di coprire la padella per metà. Ogni volta che il sughino si ritira, occorre aggiungere ulteriore crema di peperoni e nel caso 1 mestolo di acqua bollente *; si spadalla di nuovo. Quando la pasta è a metà cottura, si inserisce il prosciutto cotto tagliato a julienne. Si lascia andare a fuoco lento per qualche altro minuto e si impiatta.
* a parte si tiene un pentolino con dell’acqua bollente.
Leave A Comment